Il 21% degli sprechi alimentari avviene nella fase di ristorazione e consumo.
Ogni anno nel mondo, secondo la FAO, vengono sprecati 1,3 miliardi di tonnellate di cibo, tanto che secondo una ricerca ciascun ristorante dichiara di buttare tra i 2 e i 5 sacchi da 220 litri di scarti alimentari.
Quali sono le possibili soluzioni per una migliore gestione degli sprechi?
Riduzione degli sprechi significa ottimizzazione dei costi e quindi un controllo di gestione più corretto del proprio business.
Per evitare sprechi, riducendo quindi al minimo la quantità di cibo non utilizzato è necessaria organizzazione a livello gestionale sia per quanto riguarda la gestione del magazzino, sia nel pensare ai piatti e al menù.
Per un ristorante diventa determinante verificare gli ordini effettuati e controllare le merci in arrivo per eliminare gli sperperi.
Il monitoraggio continuo del food cost può rappresentare un grande alleato per la gestione oculata di un’attività ristorativa e per facilitare la riduzione degli sprechi.
Definire standard operativi, tenere sotto controllo qualità e quantità dei prodotti ed effettuare il controllo incrociato nella produzione dei piatti, permetterà al gestore di stabilire la capacità massima erogabile e il livello qualitativo che si desidera fornire al cliente.
quali sono le possibili soluzioni che ogni attività può adottare per ridurre il proprio impatto sullo spreco di cibo?